Il team, composto da Alessandra Acquaro, Maria Verdiana Colli e Maria Gueli, studentesse di Marketing Management dell’Università Bocconi, si è immedesimato in un’agenzia di marketing contattata da Levi’s per svolgere una ricerca di mercato dal research goal: “Come può Levi’s rafforzare e consolidare la sua posizione dominante?”. I risultati delle loro analisi hanno portato allo sviluppo di quattro strategie manageriali, volte a consolidare il legame del brand con i propri consumatori.
Dalle analisi del questionario è emerso come i rispondenti mostrino una preferenza per i canali di vendita online, dove le decisioni d’acquisto sono dettate dall’impulso. Nonostante i Jeans siano indossati in egual misura da donne e uomini, le ragazze esprimono una preferenza per i modelli a vita alta, a zampa e wide leg e sono molto più attente alla qualità e al fit e vestibilità dei pantaloni. Tra i social utilizzati da chi acquista capi bottom, emerge Youtube come piattaforma di intrattenimento e di ispirazione principale. I rispondenti valutano molto bene il brand Levi’s, che non ha bisogno di aumentare la propria awareness. Il campione è stato suddiviso in quattro gruppi omogenei, ognuno dei quali rappresenta un target con tratti peculiari: i perfectionists, i casual buyers, i denim addicted ed i convenience seeker. Sono state realizzate quattro strategie ad hoc per incontrare le esigenze e gli interessi di ciascuno di loro. Le strategie sono volte a creare retention e consolidare le relazioni di lungo termine tra Levi’s e i suoi consumatori. Grazie all’organizzazione di un festival musicale e un evento cittadino il brand, si fa promotore di valori fortemente condivisi dai consumatori contemporanei. Mediante l’utilizzo di YouTube e TikTok, Levi’s coltiva il suo rapporto con consumatori sempre più demanding in termini di contenuti di qualità, coinvolgenti ed interessanti.
Di seguito si propone un estratto del report.




























