PREVENZIONE E RIDUZIONE DELLO SPRECO ALIMENTARE

“Essere economi non vuol dire risparmiare di continuo, ma evitare di continuo gli sprechi.”
Leopoldo J. Arosemena
La spreco alimentare è un fenomeno ormai presente da anni e con una crescita inesorabile. Nel 2018 gli alimenti che vengono gettati ben prima di arrivare sulle nostre tavole ammontano a circa 1,3 miliardi di tonnellate, un 1/3 della produzione annua mondiale di cibo. Tale tema coinvolge diversi attori e per questo motivo la seguente ricerca si focalizzerà sull’analisi degli sprechi che avvengono durante il processo di produzione interno all’industria della grande distribuzione. Questo lavoro si pone l’obiettivo di sviluppare un modello previsionale che permetta di prevenire e ridurre gli sprechi alimentari all’interno del retail. L’innovatività di tale ricerca sta nell’utilizzo di tecniche statistiche al fine di prevenire e risolvere il problema dello spreco alimentare, fornendo allo stesso tempo uno strumento pratico e semplice da utilizzare dall’azienda in modo da ridurre gli sprechi. A tale proposito, è stato applicato un modello ARIMA ai dati di produzione di spreco del reparto panetteria del supermercato Coop di Pisa, nel periodo compreso 1/01/2015 al 31/05/2018. Tale modello sviluppato è stato calcolato per cinque prodotti diversi di tale reparto, tenendo di conto anche della possibile incidenza di possibili variabili esplicative nella produzione degli sprechi alimentari; nel caso specifico verrà esaminata così l’influenza della variabile meteorologica. Tali analisi hanno permesso di generare modelli attui a prevedere la quantità di spreco e ad adattare la produzione ad un livello ottimale in modo da ottenere così un risparmio economico rilevante. Con un possibile approfondimento di questa metodologia i risultati e benefici che di riflesso potrebbero verificarsi non riguardano solo il piano economico ma anche quello etico, ambientale, d’immagine e di reputazione dell’azienda.